a cura di Mirko Rimessi, Resp. Comunicazione Avis Comunale di Ferrara
La Giornata Mondiale del Donatore, a giugno, e la Festa Sociale, nel nostro caso ad ottobre, sono sicuramente gli appuntamenti più importanti dell’anno per le Avis sul territorio. Due momenti di festa importanti con molti tratti in comune. A differenziarle il fatto che, se la prima ha più lo scopo di accendere i riflettori sul valore assoluto del dono, la seconda si concentra maggiormente sul valore associativo, dando spazio ai Gemellaggi, importanti momenti di scambio costruttivo tra realtà diverse (ne annoveriamo ben 13), e ai riconoscimenti a volontari e soci, soprattutto con la cerimonia della consegna delle benemerenze.
La 56° Festa di Avis Comunale Ferrara è iniziata il venerdì sera con la cena dedicata ai volontari, ospitata presso i locali della Contrada di San Giorgio, per poi proseguire con un ricchissimo sabato mattina, aperto dal partecipatissimo corteo, che ha visto 27 labari, tra Consorelle e Gemellate, sfilare per le vie cittadine, prima fino alla Chiesa di Santo Stefano dove il Vicario del Vescovo, Monsignor Massimo Manservigi, ha officiato la Santa Messa, per poi arrivare alla Torre della Vittoria per la deposizione della Corona in Memoria di tutti i Donatori Defunti. A sfilare con noi anche i Presidenti Avis Regionale, Massimo Pirazzoli e Provinciale Davide Brugnati, varie Autorità, la Banda Filarmonica di Cona “Giuseppe Verdi”, musici, sbandieratori e figuranti del Palio della Città di Ferrara.
Terminata questa prima parte è giunta l’ora del più Istituzionale dei momenti: presso la “Sala della Musica” del Chiostro di San Paolo si è svolta la Cerimonia di Gemellaggio con Avis Villorba (TV), rappresentata dal Presidente, Domenico Notari, e quella di rinnovo dell’impegno, in occasione del 26° Anniversario del Gemellaggio, con AVIS Cavarzere (VE), suggellato tramite il Consigliere Gelindo Romagnolo. A celebrare i patti, in qualità di “padroni di casa” e anche di grandi amici della nostra Associazione, il Presidente del Consiglio Comunale, Lorenzo Poltronieri e l’Assessore Cristina Coletti.
Nel pomeriggio il momento delle benemerenze associative, consegnate sul palco del Rivana Garden – Centro di Promozione Sociale – che per il secondo anno ci ha ospitato. 656 gli aventi diritto quest’anno, in gran numero presenti in sala, con una cerimonia allietata dalle esibizioni della Palestra Ginnastica Ferrara ASD, con i giovanissimi della ginnastica artistica maschile e della LAG School of Dance e dai ballerini di Easy Dance Team ASD. In questa sede, spazio anche alla presentazione di importanti progetti come quelli con l’Università, con i video-spot illustrati dal Vice Presidente Provinciale, Gabriele Anania e con le Aziende Ospedaliere Locali con l’annuncio della partenza del “Giardino dei Donatori”, progetto avviato in 27 novembre scorso, a seguito illustrato.
Grande soddisfazione espressa al termine della Festa dal Presidente Sergio Mazzini: “è stata la giusta occasione per celebrare i buoni risultati raggiunti dall’Associazione quest’anno. Abbiamo registrato un aumento della base associativa, che nel 2023 conta un totale di 5.262 donatori, 130 in più dello scorso anno. Da inizio anno fino a settembre abbiamo avuto 230 donazioni in più rispetto al 2022. Risultati che sono il frutto del grande lavoro condotto in questi mesi dal consiglio e dai volontari dell’Avis comunale. Per la prima volta poi, registriamo il sorpasso delle donatrici donne rispetto agli uomini, nella fascia 18-25 anni e in grande aumento rispetto al 2022 è anche il numero di aspiranti donatori, ossia di chi si prenota per donare: 347 in più, per un totale di 1.418. Per completare la festa abbiamo avuto con noi le 13 Avis Gemellate, con l’importante cerimonia con Villorba e Cavarzere, sicuramente una due giorni da incorniciare!”
L’Assessore Cristina Coletti ha invece voluto sottolineare come sia “un piacere come amministratore cogliere che ci sia così tanta attenzione e affetto nei confronti dei Volontari e della Dirigenza di Avis Comunale, un piacere avere davvero tante persone vicino che hanno colto qual è il valore dei tanti donatori della nostra Città”.